L’attività sportiva giovanile alla Fraglia Vela Malcesine

Ylena e Luigi sono una coppia, sia sul lavoro che nella vita.
Ylena è di Malcesine, Luigi è di Napoli e arriva al Lago di Garda nel 2013.  I due sono allenatori e formano i campioni della Fraglia Vela Malcesine. I più piccoli si approcciano al mondo dell’agonismo sugli Optimist, assieme ad Ylena e dai 13/15 anni in su proseguono il loro percorso di atleti sui 420 assieme a Luigi.
Assieme ai due allenatori ti parliamo dell’eccellenza della Fraglia Vela Malcesine, un circolo velico che sforna campioni, della vela al Lago di Garda e dei valori dello sport.

Perché è così bello andare in barca a vela al Lago di Garda?

Ylena: Il motivo è molto semplice: c’è sempre vento.
Inoltre l’acqua è dolce e anche paesaggisticamente il Garda non delude.
Allenare a Malcesine è una gran fortuna perché grazie alla costanza dei venti si possono programmare gli allenamenti e i nostri ragazzi hanno la garanzia di poter passare molte ore in acqua.
Mica per niente il Lago di Garda viene chiamato “la palestra della vela”, ci alleniamo in acqua 10 mesi l’anno.
L’unico buco, se così posso dire, è che grazie a questa costanza i miei ragazzi si abituano a un certo standard e potrebbero avere qualche difficoltà in più davanti all’imprevisto.

Luigi: Ha già detto tutto Ylena ma vorrei aggiungere che oltre alla garanzia del vento qua sul Garda i circoli sono strutturati per lo sport.
L’organizzazione è ottima e l’attività sportiva è al centro di tutto.
Sono le squadre le vere protagoniste ed è stimolante lavorare in queste realtà.

Ylena: Sì, è vero e per non farci mancare niente i circoli organizzano regate importanti che portano sul Lago i migliori velisti al mondo. I nostri ragazzi sono sempre in contatto con i Campioni, hanno davanti agli occhi i numeri uno che vengono sul Garda anche per allenarsi. Questa è una realtà unica in tutta Italia.
Per noi è naturale averli a Malcesine e per i nostri ragazzi è una fortuna.

C’è qualcosa che differenzia la Fraglia Vela Malcesine da tutti gli altri circoli?

Luigi: Sì, l’ambiente! In Fraglia Vela Malcesine tutti remano nella stessa direzione.
L’apprendimento dello sport della vela è al primo posto, credo sia l’unico circolo d’Italia.

Ylena: I ragazzi vengono alla FVM per allenarsi. Il clima è sereno e noi allenatori non abbiamo pressioni, siamo liberi. Ognuno qua dentro fa del suo meglio, siamo una squadra e non ci sono ruoli di potere o di rappresentanza. Ci interessa solo fare bene, è per questo che arrivano i risultati.
Tutto questo succede grazia a Gianni Testa, il nostro presidente.
Dieci anni fa quando ho iniziato nella vecchia sede della FVM c’erano 10 bambini. Dopo la squadra Optimist è nata quella Laser, poi quella dei 420 e del windsurf. Ora abbiamo 70 atleti divisi in 4 squadre.
Ricorderò per sempre le parole di Gianni appena conclusi i lavori della nuova sede; la stavamo guardando e mi ha detto: "Adesso vedi di riempirla di bambini".

Luigi: L’allenatore solitamente lavora per il circolo. A Malcesine fai parte anche di un gruppo. Ci sono dei circoli che rappresentano degli Status Symbol e che hanno molti vincoli, a Malcesine non è così.
La sede d’allenamento fa molto per la crescita sportiva e personale.
Ylena forma dei bambini che passano di classe e probabilmente vengono allenati da te, Luigi.
L’utenza qua sul Garda è davvero buona e il merito è degli allenatori che li formano sull’Optimist.
La base di partenza è alta, arrivano atleti completi che io metto su una barca diversa.

Cosa vi lega a questo lavoro?

Ylena: È un lavoro molto vario, anche se il percorso di formazione è sempre uguale. L’iter va tarato su ogni bambino, per me è come avere una materia da plasmare e mi devo applicare al meglio con ognuno di loro per formarli nel miglior modo possibile.
È un lavoro faticoso, stare in acqua tutto il giorno con le onde, il vento e il sole è stancante, quando usciamo in trasferta lo è ancora di più.
Ma vedi i risultati, li vedi crescere sia come persone che come atleti: il ritorno a livello umano è molto alto.

Luigi: Io sono un agonista e trovo nell’allenamento la stessa gioia che provavo in barca quando vincevo e adoro trasferire ai ragazzi il mio agonismo. È più un modo di vivere e di andare in barca a vela.

Ylena: Con loro vivi momenti indimenticabili e irripetibili. Siamo con loro sia nella vittoria che nella sconfitta, sono momenti in cui le emozioni sono forti e noi li viviamo con loro. Questo è il bello dello sport, è una scuola di vita e io non posso farne a meno.
Il Lago di Garda è conosciuto in tutto il mondo per la vela ed è preso ad esempio, siamo invidiati a livello velico e a noi, tutto questo, sembra normale. Talmente normale che a volte non ce ne accorgiamo. Diamo per scontato un sacco di cose ma in realtà siamo molto fortunati.

Luigi: Finora non ho conosciuto nessun velista che non conoscesse il Lago di Garda.
Oltre alla location e alla fortuna di lavorare in un circolo d’eccellenza, possiamo insegnare lo nostra passione ai campioni di domani.
La vela è uno sport severo che chiede tanto a livello emotivo; in barca è così, devi fare i conti con le tue paure.
Si impara a gestire le emozioni e la natura insegna la pazienza. Sono cose che servono nella vita di tutti i giorni.
E noi siamo li con i nostri ragazzi, crediamo che non possa esserci una fortuna più grande.

I migliori risultati delle due squadre

Ylena Carcasole
2011 - Emil Toblini: argento al Campionato Europeo a squadre Optimist
2012 - Emil Toblini: Campione Italiano assoluto Optimist
2012 - Emil Toblini/Dimitri Peroni/Patrick Zeni/Kevin Rio/Luca Penini: Campioni Italiani a squadre Optimist
2013 - Dimitri Peroni: argento al Campionato del Mondo a squadre Optimist
2015 - Gaia Bergonzini: Campionessa Italiana assoluta Optimist
2015 - Gaia Bergonzini: argento femminile al Campionato del Mondo Optimist

Luigi Rago
2013 - Matteo Pilati/Michele Cecchin: argento al Campionato del Mondo ISAF
2015 - Andrea Spagnolli/Kevin Rio: Campioni Italiani assoluti 420
2015 - Demi Rio/Maria Coluzzi: bronzo femminile Campionato Europeo Juniores 420
2015 - Demi Rio/Maria Coluzzi: Campionesse Italiane femminili 420