Filetto di lavarello del Garda panato con lo zafferano, riso venere e verdure
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Il lavarello è un pesce quasi sempre reperibile, è buono, ha un gusto delicato ed è facile da apprezzare fra i sapori di acqua dolce.
La ricetta
Con questa ricetta rivisitiamo il lavarello in chiave moderna, che si discosta dalla presentazione classica alla griglia. Lo zafferano, che è delicato, mantiene i sapori leggeri del pesce di lago. Amalgamandolo con l’olio d’oliva di Malcesine abbiamo un piatto genuino dai sapori morbidi.
L’olivo è stata una delle principali fonti di sostentamento da quei tempi fino ai nostri giorni.
Presentiamo il piatto con un tocco di nero del riso e con le verdure colorate della nostra terra.
Roberto, il cuoco, è sempre alla ricerca di nuovi stimoli, ama unire la tradizione con la modernità e segue da sempre il pescato del momento.
Roberto ha iniziato come secondo cuoco al Ristorante La Fassa di Castelletto di Brenzone sul Garda, conosciuto da sempre per la cucina di pesce di lago. Gestisce il Ristorante al Corsaro di Malcesine, assieme a Mario, dal 2008.
Siamo nati professionalmente insieme, siamo d’accordo su tutto e sulla scelta degli ingredienti.
Per noi è di primaria importanza l’uso di prodotti locali e genuini.
Gli ingredienti
- 2 filetti di Lavarello del Garda
- Zafferano trentino
- Pan grattato
- 1 zucchina piccola
- 1 carota
- 1 pezzo di porro
- Olio d’oliva di Malcesine
- Riso di venere
Preparazione
Si fa bollire il riso di venere e lo si aggiunge alle carote, porro e zucchine freschi tagliati a listarelle. Si saltano veloci in padella con sale e olio d’oliva di Malcesine.
Si unisce il pan grattato con lo zafferano per impanare il filetto di lavarello senza pelle e lo si rosola in padella con olio d’oliva di Malcesine.